🫒Sostenibilità e inclusione, per noi, non sono solo parole!
Presso l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Cosenza e SAM OdV amiamo prenderci cura degli altri e lo facciamo a 360° portando in tavola un olio di altissima qualità nato nell’ambito del progetto “Social Urban Change”.

🍀Sostieni anche tu la realizzazione del nostro Parco Sociale contribuendo con una donazione liberale. Siamo pronti a farti degustare il nostro olio sociale!

✅PER INFO, CONTATTACI IN DM!
Ci trovi a Rende, via Parigi n. 18.

🥦CREATIVITÀ E CUCINA LIGHT?🍅

Noi lo facciamo.

Guidati da @denisegentile_nutrizionista_ oggi i nostri cuochi si sono cimentati nella cucina #healty.
Non basta saper cucinare, bisogna farlo anche in modo salutare.

E tu? Ti prendi cura della tua alimentazione?

Continua il progetto Social Urban Change che vede i nostri partecipanti o soci protagonisti nella creazione – realizzazione dell’olio solidale
Nella giornata di oggi insieme al nostro istruttore Kevin ci siamo cimentati nell’imbottigliamento dell’olio solidale.

🫒SECONDA DEGUSTAZIONE DI OLIO SOLIDALE 🫒

Il progetto “Social Urban Change” continua e vi aspetta lunedì 05 Febbraio alle ore 15:00 presso il Centro Polifunzionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Cosenza.

Il Dott. Innocenzo Muzzalupo, Capo panel del Comitato d’assagio UNICAL – DiBEST, ci guiderà nella seconda lezione teorico-pratica interamente dedicata all’olio extravergine d’oliva, l’oro della Calabria.

Per info :

📲Direct
☎0984 838858
📧segreteria@samassociazione.it

NUOVO BANDO DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PRESSO LA SAM 2024

Sono aperte le iscrizioni al bando del Servizio Civile Universale, entra a far parte della SAM e rendi il mondo più accessibile e inclusivo.
Il tuo impegno farà la differenza contribuendo a costruire una nuova visione di inclusione e di società grazie ad un percorso di volontariato professionalizzante.

Vuoi scoprire come?
CONTATTACI su segreria@samassociazione.it e allega il tuo Curriculum Vitae.

RICORDA CHE HAI TEMPO FINO ALLE 14:00 DEL 15 FEBBRAIO 2024

🍝Il nostro corso va ben oltre il superamento dei limiti percepiti, dimostrando che ogni muro può essere abbattuto con determinazione. Oggi, i nostri partecipanti, si sono dedicati con impegno nel perfezionare le loro abilità nel servizio in tavola. Utilizzando un carrello e lavorando in stretta collaborazione, hanno mostrato come la sinergia e l’adattamento possano portare a un incremento notevole delle possibilità dei singoli

Volete sapere di più su come questo corso sta cambiando la vita dei partecipanti e come potete essere parte di questa incredibile avventura?

Condividete le vostre domande o pensieri, saremo felici di rispondervi e di portarvi nel cuore di questa straordinaria esperienza.

Il progetto Persone Oltre la Cecità oggi si è incentrato nella realizzazione di una macedonia composta da frutta di stagione.Siamo quasi pronti a realizzare la prima cena al buio preparata da persone non vedenti qui a Rende, siete pronti a conoscere le date?

🌱Oggi il progetto “Persone Oltre la Cecità” ci ha regalato un’altra straordinaria giornata culinaria, dove i nostri 14 partecipanti hanno dato vita a emozionanti polpette al brodo sotto la guida esperta del nostro Vincenzo.

Qual è stato il miglior piatto fino ad oggi? Faccelo sapere nei commenti!

Nuovo giorno, nuova lezione! Oggi, con la nutrizionista @gentile_denise_ e la nostra esperta in nutrizione @caky_testa abbiamo fatto preparare uno spuntino a base di crema spalmabile e rucola, e per finire un gelato artigianale. Seguiteci per rimanere sempre aggiornati!

🫒🌳 Il progetto Social Urban Change finanziato a valere sull’Agenda Urbana Cosenza-Rende (Comune di Rende)-POR Calabria FESR-FSE 2014-2020 continua a prosperare! Oggi, con l’aiuto prezioso di @ke_garofalo , i nostri partecipanti si sono dedicati con passione alla raccolta delle olive, un passo importante verso la creazione del nostro prezioso olio sociale. Se desiderate rimanere sempre aggiornati sulle nostre attività settimanali e condividere il nostro cammino verso l’inclusione, vi invitiamo a seguirci! #SocialUrbanChange #OlioSociale #Inclusività 🌿✨”

Protezione civile e disabilità sensoriali: Istruzioni per l'uso

Il 22 novembre 2024 prenderà il via un’importante iniziativa all’Università della Calabria, dedicata alla formazione sulle emergenze naturali e alla gestione dei rischi per le persone con disabilità sensoriale, in particolare visiva. Il corso, che si terrà dalle 15 alle 18 nell’Aula 5C3 del Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra di Rende, nasce da un protocollo d’intesa tra vari enti e associazioni. Il progetto è stato promosso dalla Regione Calabria (Dipartimento Protezione Civile), dal Dipartimento di Biologia dell’Università della Calabria, dal Comune di Frascineto, dall’Ordine dei Geologi della Calabria, dalla FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità), dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e dall’Associazione Soccorso senza Barriere, con il supporto dell’Associazione Tutela Civium-EDRA, che metterà a disposizione il suo laboratorio didattico “Maria Immacolata La Rocca”.

L’obiettivo principale di questa iniziativa è offrire informazioni e formazione specifica sui rischi naturali alle persone con disabilità sensoriale, con particolare attenzione alle modalità più adatte per affrontare situazioni di emergenza. La prima parte del percorso si concentrerà sulla disabilità visiva, in collaborazione con l’UICI di Cosenza (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti). I partecipanti apprenderanno, tra le altre cose, le caratteristiche della Terra, la tettonica delle placche e il comportamento delle faglie, con un focus particolare sulla sismologia e la registrazione dei terremoti.

Un aspetto innovativo del corso è la “formazione al buio“, pensata per far sperimentare ai tecnici formatori, bendati, la condizione vissuta da persone non vedenti. Questo esercizio avrà lo scopo di sensibilizzare i partecipanti sulla condizione di vulnerabilità delle persone con disabilità visiva e fornire loro le competenze per interagire nel modo più appropriato con persone non vedenti, sia quelle cieche dalla nascita che quelle che hanno perso la vista durante il corso della vita. La formazione riguarderà anche le modalità di elaborazione delle mappe mentali da parte delle persone non vedenti, al fine di ottimizzare l’approccio educativo e il supporto in situazioni di emergenza.

La fase iniziale del corso si concentrerà sulla formazione dei tecnici formatori, per prepararli ad affrontare le problematiche legate alle persone con esigenze speciali. L’obiettivo è sensibilizzare i formatori sulle peculiarità che caratterizzano il mondo della disabilità e garantire che le esperienze formative non creino ulteriori disagi o destabilizzazioni. L’approccio adottato mira a evitare che le vulnerabilità preesistenti delle persone con disabilità possano essere amplificate durante la gestione dell’emergenza.

Nelle successive fasi del corso, i partecipanti approfondiranno il tema del rischio sismico e le migliori pratiche per garantire la sicurezza delle persone con disabilità sensoriale durante le scosse di terremoto, con indicazioni pratiche su come orientarsi in un contesto di emergenza. Oltre ai formatori e ai partecipanti, il corso vedrà la presenza di importanti realtà associative come l’ENS (Ente Nazionale Sordi) di Cosenza, l’UICI di Cosenza e Catanzaro, l’ANGLAT (Associazione Nazionale Guida Legislazione Andicappati Trasporti), l’UNMS (Unione Nazionale Mutilati per Servizio), l’Associazione La Spiga e l’Associazione Sam di Cosenza.

Gli uditori avranno l’opportunità di approfondire tematiche cruciali relative all’inclusività nelle emergenze naturali, aprendo nuove prospettive sulla gestione del rischio in un contesto di disabilità sensoriale. Il percorso formativo che parte da questo incontro costituisce un passo importante verso una maggiore consapevolezza e preparazione nel garantire la sicurezza di tutti durante le situazioni di emergenza, in particolare per le persone con disabilità, spesso vulnerabili e trascurate in contesti di crisi. La sensibilizzazione e la formazione adeguata sono, infatti, elementi essenziali per una gestione delle emergenze inclusiva e accessibile.